Rassegna, 10 ottobre 2012
La fame nel mondo continua a ridursi. I dati Fao
• Fa sapere la Fao nel rapporto Lo stato dell’insicurezza alimentare nel mondo che tra il 1990-92 e il 2010-12 il totale degli esseri umani perseguitati dalla mancanza di cibo è sceso di 132 milioni. Costituiva il 18,6% degli abitanti del mondo, è il 12,5%. Nei Paesi chiamati «in via di sviluppo», le persone che soffrono la fame erano quasi una su quattro, il 23,2%, e sono il 14,9%. In Asia la piaga si è ridotta in vent’anni di quasi il 30%, da 739 a 563 milioni di sottonutriti. In Africa si è allargata: da 175 a 239 milioni. Nel biennio 2010-2012 quasi 870 milioni di esseri umani sono stati alle prese con malnutrizione cronica, uno su otto. La maggioranza di questi, 852 milioni, si trova nei Paesi in via di sviluppo. Altri 16 milioni nei Paesi sviluppati, ed è un dato che fa pensare sui limiti delle nostre società: erano 13 milioni tra 2004 e 2006. L’ultimo biennio, nota il rapporto, ha invertito una precedente «tendenza costante al ribasso». La diminuzione dei perseguitati dalla fame è stata maggiore del previsto tra 1990 e 2007. Dal 2007 ha rallentato. Nel mondo i bambini sottopeso risultano cento milioni, ogni anno ne muoiono due milioni e mezzo. [Caprara, Cds]