Rassegna, 5 ottobre 2012
Renzi e lo scontro sulle primarie: faccio saltare il banco
• Secondo Geremicca della Stampa, vista la spaccatura con il segretario Pierluigi Bersani sulle regole delle primarie, Matteo Renzi starebbe pensando di disertare: «Alcuni, anche ai piani altissimi di Largo del Nazareno, sede della Direzione del Pd, sostengono che Matteo Renzi avrebbe già deciso da tempo un passo clamoroso: disertare le primarie accampando il pretesto di regole fatte ad hoc per far vincere Bersani. Questa sarebbe la prima mossa. La seconda – conseguente – consisterebbe nel rompere col Pd. E la terza – ecco il punto – nel presentare liste proprie alle elezioni di primavera. Il tragitto sarebbe stato definito dopo la prima settimana di campagna in giro tra Feste democratiche e teatri, di fronte al grande entusiasmo registrato, all’invito ad andare avanti fino alla fine, a sondaggi sempre migliori e incoraggianti. Mesi in giro per l’Italia, cinema e piazze stracolme e poi tutti a casa? È uno scenario che ovviamente inquieta lo stato maggiore del Pd e che ieri, però, almeno a parole, è stato di fatto smentito da Renzi, che ha annunciato la sua disponibilità ad accettare praticamente tutte le regole proposte da Bersani, meno la pre-registrazione per poter votare alle primarie. Se non si tratta di posizionamenti tattici (il famoso gioco del cerino...) una intesa sulle regole, alla fine, dovrebbe esser dunque possibile».