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 2012  ottobre 04 Giovedì calendario

Fiorito: «Stipendio triplo? Lo sapevano in  quattro»

• Alcuni consiglieri regionali del Pdl del Lazio sapevano che Franco Fiorito prendeva tre indennità al mese. E non si sono mai opposti. A raccontarlo ai magistrati il 19 settembre scorso è stato lo stesso ex capogruppo che poi ha indicato anche i motivi della sua sostituzione: «Sono stato fatto fuori perché non ho accolto la continua richiesta di soldi che mi arrivava dagli esponenti di Forza Italia». I verbali allegati all’inchiesta sugli sperperi della Regione confermano la faida interna al partito. Ma svelano anche nuovi dettagli sull’utilizzo dei fondi a scopi personali. L’elenco delle spese lo ha fatto Samantha Reali, l’ex fidanzata di Fiorito che a verbale ha dichiarato: «Mi faceva moltissimi regali. Il suo segretario mi portò anche i soldi in contanti per pagare un ricovero in clinica». [Sarzanini, Cds]

• Racconta la Sarzanini sul Cds che «nel primo interrogatorio da indagato di fronte al procuratore aggiunto Alberto Caperna e al sostituto Alberto Pioletti, Fiorito deve spiegare tutti i bonifici e gli assegni elencati nella relazione degli investigatori del Nucleo valutario. Gli uomini del generale Giuseppe Bottillo hanno analizzato nel dettaglio tutte le uscite dai conti intestati al Pdl. E hanno scoperto oltre un milione e 357 mila euro non giustificati. Afferma il politico: “La scelta della cosiddetta tripla quota non è stata deliberata dal gruppo consiliare, ma risponde a una prassi sempre seguita sia nel gruppo del Pdl sia negli altri gruppi che ho trovato al mio insediamento, a metà della passata legislatura allorquando ero componente della commissione Bilancio in quota all’opposizione”. Poi, sollecitato anche dai suoi legali, Carlo Taormina ed Enrico Pavia, indica i partecipanti all’accordo: “Non tutti i componenti del mio gruppo consiliare erano a conoscenza di questa prassi e delle modalità con le quali mi attribuivo la cosiddetta tripla quota. Qualcuno ne era a conoscenza e tra questi i quattro membri della commissione Bilancio del mio gruppo: Romolo Del Balzo, Ernesto Irmici (portavoce dell’onorevole Fabrizio Cicchitto), Stefano Galetto e Andrea Bernaudo. Preciso che i quattro componenti della commissione Bilancio non hanno percepito la cosiddetta quota doppia avendo optato per l’erogazione di eventi da parte della Presidenza del Consiglio”».

• Samantha Reali ha raccontato ai magistrati che l’ex fidanzato Fiorito era solito riempirla di regali: «Ricordo che oltre all’anello di fidanzamento, mi ha regalato altri due anelli (entrambi di Damiani). La gioielleria dove sono stati comprati è di Anagni. Verso la fine del 2010 siamo andati alle Maldive. Non sono a conoscenza dell’importo di questa vacanza. Un’ulteriore vacanza è stata quella di tre giorni a Positano presso l’hotel San Pietro. Come altri regali ho ricevuto due borse di Gucci, una per Natale 2010. A mia figlia ha regalato un computer portatile». La donna ha anche dichiarato di essere stata assunta a sua insaputa dal gruppo Pdl del Lazio, su iniziativa dello stesso Fiorito: «Conobbi Fiorito in occasione della prima campagna elettorale, verso il 2005, e collaborai all’organizzazione su tutta la provincia di Frosinone. Non ho preso alcun compenso, poi è nata una relazione durata fino alla primavera 2011. Anche nella seconda campagna elettorale ho prestato la mia collaborazione, ma non ho percepito compensi. Ho ricevuto i bonifici quando la nostra relazione era già finita, me ne sono accorta soltanto al secondo pagamento. Ho pensato si riferissero alla collaborazione prestata». [Sarzanini, Cds]