Rassegna, 3 ottobre 2012
Un miliardario il padre della figlia di Rachida Dati
• Si è venuto a sapere che la figlia di Rachida Dati sarebbe di Dominique Desseigne. Un personaggio del Gotha industriale: presidente e proprietario del gruppo Barrière (grandi alberghi e casinò), aveva un patrimonio di 500 milioni nel 2011, che la crisi ha fatto scendere a 350 milioni. L’ex Guardasigilli, secondo il settimanale Le Point, gli avrebbe fatto causa in tribunale per costringerlo a riconoscere la paternità della piccola Zohra, 3 anni e mezzo. L’imprenditore ha confermato la causa giudiziaria: «Non ho nessun commento da fare. La giustizia potrebbe rimproverarmelo», ha fatto sapere. Anche un portavoce del gruppo Barrière ha ammesso l’esistenza di un procedimento, mentre la Dati ha negato e poi ha pubblicato su Facebook un comunicato in cui chiede il rispetto della sua vita privata. Martinotti (Rep): «Sarà probabilmente un giudice e il Dna a decidere le sorti di un caso non solo politico-mondano: vista il patrimonio di Desseigne, il riconoscimento della figlia avrà conseguenze sull’eredità. Per il momento, la Dati chiede di essere lasciata in pace, lamenta di non aver potuto portare a scuola la figlia, ieri, a causa dell’assedio dei giornalisti. E si dice delusa soprattutto dalle giornaliste donne, che si sono prestate “a queste pratiche malsane”».
• La Dati, ex guardasigilli del governo Sarkozy, oggi eurodeputata e sindaco del’VII arrondissement parigino. [Martinotti, Rep]