Rassegna, 3 ottobre 2012
Fiorito entrando in carcere: «Meglio qui che nel Pdl»
• Nei minuti prima di essere portato materialmente in cella, Fiorito si è attaccato al cellulare e ha chiamato i giornalisti per difendersi: «Urlo forte la mia innocenza. Meglio in carcere che nel Pdl». Raccontano Custodero e Favale (Rep): «La giornata più lunga di “Batman” inizia ieri mattina presto, quando gli uomini della Guardia di finanza bussano alla porta del suo lussuoso appartamento dei Parioli per notificargli l’ordine di cattura. Lui accoglie i militari (che, per la prima volta, hanno filmato l’arresto e poi divulgato le immagini) salutandoli con un sorriso dalla finestra, ancora con la camicia aperta, mentre fa l’ultima colazione nella suo attico, prima di venire trasferito, dopo alcune ore, in prigione, in una cella al piano terra. In mattinata, intervistato dopo l’arresto mentre nella caserma di Porta Furba i finanzieri gli stavano prendendo le impronte digitali, dice “di essere sorpreso”. “Credo – commenta sarcastico – che in carcere non troverò gente peggiore di quella che ho frequentato in Regione, e nel partito. Anzi”. Fiorito approfitta anche dei suoi ultimi atti di libertà per scagliarsi contro il partito che ieri, dopo la cattura, ha annunciato la sua imminente espulsione. “L’arresto – sottolinea il segretario Angelino Alfano – arriva in tempo per impedire a Fiorito una ribalta televisiva che stava irresponsabilmente cavalcando. Il suo comportamento ci ha fatto male. Impediremo che atteggiamenti analoghi possano lederci”. L’ex capogruppo pdl in Regione, intanto, prima che gli tolgano il telefonino, riesce ancora a inviare un sms ai giornalisti con uno smile e l’ultima battuta: “Avete fretta di vedermi in carcere?”. Poi, ancora con messaggini, entra nel merito della sua vicenda processuale. “L’ordinanza – spiega – si basa su una ipotetico pericolo di fuga, e sul fatto che, essendo ancora consigliere e presidente della Commissione bilancio, potrei ancora reiterare il reato. Come, non lo so”. Prima di entrare in carcere, ostenta sicurezza: “Non ho paura, sono un uomo forte, mi sento innocente”».
• Fiorito si trova nella cella numero 13 del settimo reparto di Regina Coeli. [Custodero e Favale, Rep]
• Ieri sera, da Regina Coeli, al deputato Alfonso Papa che è andato a trovarlo, Fiorito ha chiesto: «Voglio pregare, per favore, mi porti un rosario?». [Custodero e Favale, Rep]
• A Regina Coeli l’80% dei detenuti è in attesa di giudizio. [Custodero e Favale, Rep]