Rassegna, 2 ottobre 2012
Bernanke: servono ancora aiuti per l’economia Usa
• Il presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, ha confermato che l’economia Usa avrà bisogno ancora a lungo del sostegno di una politica monetaria eccezionalmente espansiva. «Non ci aspettiamo una ricaduta nella recessione – ha detto Bernanke smentendo le voci più pessimistiche – ma questa crescita non basta a ridurre in modo adeguato il livello di disoccupazione. Se continua così verrà a costituirsi una categoria di persone disoccupate in permanenza, o comunque impossibilitate ad esprimere tutto il loro potenziale». Scrive Rampini su Rep: «Il banchiere centrale Usa ha difeso puntigliosamente la scelta fatta il mese scorso con la terza ondata di quantitative easing, cioè il nuovo round di acquisti di titoli sul mercato, stavolta in prevalenza obbligazioni degli istituti di credito fondiario. L’operazione equivale a creare 40 miliardi di dollari di liquidità aggiuntiva ogni mese, che sommandosi agli acquisti della “operazione twist” arrivano a 80 miliardi al mese. Soprattutto, proseguirà ad oltranza, senza una conclusione all’orizzonte».