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 2012  ottobre 01 Lunedì calendario

Afghanistan, ucciso il soldato Usa numero 2.000

• Con i due soldati uccisi ieri, sono 2.000 i caduti statunitensi a partire dall’inizio delle operazioni in Afghanistan, il 7 ottobre del 2001. Olimpio (Cds): «I due sono stati uccisi nell’ennesimo attacco dall’interno o, secondo la terminologia in voga “greenonblue”. Un soldato afghano in divisa verde che spara sui colleghi occidentali. È avvenuto decine di volte quest’anno. Troppe. Perché insieme al dolore per le perdite cresce la sfiducia verso i partner. Sono i militari locali, insieme alle autorità, che dovrebbero prendere in mano la situazione quando la maggioranza delle truppe alleate si ritirerà alla fine del 2014».

• «Sono già una cinquantina i morti solo quest’anno e soltanto in un caso su quattro sotto quelle divise verdi è nascosto un taliban. Spesso è una semplice lite come quella esplosa sabato lì nella provincia di Wardak. Prima sono volate le parole grosse, poi i mortai, un colpo è caduto nel campo Usa, gli Usa hanno preso le armi e sono andati a dare una lezione agli alleati: bang bang. Si muore anche così in Afghanistan dopo undici anni di guerra. Duemila morti: una quota tragicamente tonda sorpassata proprio alla vigilia dell’undicesimo compleanno del conflitto cominciato il 7 ottobre 2001. Ma è una cifra che purtroppo rischia di essere sbagliata per difetto: i morti sarebbero già 2125 secondo i pietosi calcoli di iCausalties.org, l’organizzazione indipendente che dal 2003 ha cominciato a contare le vittime tenendo conto di tutte le operazioni, anche quelle al di fuori dal territorio afgano». [Aquaro, Rep]