Rassegna, 27 settembre 2012
Le Regioni: tagliamo 300 eletti
• Lo scandalo della Regione Lazio, con le spese folli dell’ex capogruppo pdl Franco Fiorito, ha messo le ali a urgenti interventi per limitare le competenze dei governatori. Il ministro della Funzione pubblica Filippo Patroni Griffi nel corso di una audizione alla Camera ha anticipato che il governo è «orientato a presentare un disegno di legge anche costituzionale in grado di rivedere alcune parti del Titolo V». Patroni Griffi si è detto molto critico verso i poteri che le Regioni hanno su energia, trasporti e infrastrutture in genere. E la conferenza delle Regioni si è attivata per un’autoriforma che si limiti a tagliare i costi della politica. Al governo e al Quirinale una delegazione di governatori ha proposto l’adozione di un «provvedimento legislativo urgente ma concordato da emanare entro la settimana prossima». Roberto Formigoni è entrato nello specifico anticipando che «oltre 300 posti da consigliere regionale, un terzo del totale, saranno aboliti». Ma questo dalla prossima legislatura. [Bagnoli, Cds]