Rassegna, 24 settembre 2012
Fondo salva-Stati verso i duemila miliardi
• Scrive lo Spiegel che c’è un piano segreto dei governi dei paesi membri dell’eurozona per prepararsi al peggio con un firewall, una muraglia di fuoco, ben più forte del previsto. Si discute per quadruplicare la disponibilità del nuovo fondo salva-Stati Esm dagli attuali 500 miliardi di euro a oltre duemila miliardi. In tal modo, il fondo sarà pronto a ogni emergenza, anche a un intervento massiccio per salvare non economie piccole come Grecia, Irlanda o Portogallo bensì anche la Spagna o la stessa Italia. La notizia è emersa a poche ore dall’incontro di domani a Berlino tra Angela Merkel e Mario Draghi. Il piano per moltiplicare per quattro la liquidità dello Esm sarebbe visto con favore dal ministro delle Finanze, Wolfgang Schaeuble. Anche perché prevede che il grosso dell’aumento di disponibilità venga fornito da investitori o sottoscrittori privati. I quali fornirebbero appunto la liquidità, assumendosi però soltanto in minima parte il rischio in caso di minaccia d’insolvenza degli Stati che potrebbero avere bisogno del soccorso. Contro il piano si levano obiezioni e resistenze di almeno un paese membro dell’eurozona: la Finlandia. [Tarquini, Rep]