Rassegna, 24 settembre 2012
Il gelo di Monti con la Polverini
• Scrive Favale su Rep che Mario Monti «davanti a Renata Polverini, piombata ieri pomeriggio a Palazzo Chigi, ha mantenuto le distanze. Ha risposto alle domande della governatrice del Lazio con freddezza istituzionale. “Secondo lei mi devo dimettere?”. “Questa è una decisione che non posso prendere io. Non può essere il presidente del Consiglio a risolvere un problema di natura politica”, ha spiegato Monti. “E se facessi un passo indietro, il governo cosa farà?“. “Seguiremo alla lettera la procedura di legge che porta alle elezioni”, ha risposto il premier».
• «Chi l’ha vista, mentre usciva da Palazzo Chigi nel tardo pomeriggio, l’ha trovata “visibilmente provata”. Da piazza Colonna, la governatrice si è spostata a piazza San Silvestro, a due passi, nel quartier generale della Fondazione Città nuove, la sua creatura, quella con la quale vorrebbe tentare lo sbarco sul panorama politico nazionale, magari proprio alle prossime Politiche. Da lì ha convocato pezzi della sua maggioranza, in attesa di una vera e propria riunione che ci sarà questa mattina e durante la quale la governatrice dovrebbe, nuovamente, rifare il punto della situazione». [Favale, Rep]