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 2012  settembre 24 Lunedì calendario

Polverini da Monti: dimissioni vicine

• Il presidente della Regione Lazio Renata Polverini ieri sera, poco dopo le 19,30, s’è presentata a Palazzo Chigi nell’ufficio di Mario Monti, in partenza per l’assemblea generale dell’Onu negli Stati Uniti. Le dimissioni della Governatrice tornano sul tavolo, dopo lo scandalo-Fiorito. «Ho chiesto al presidente del Consiglio – ha spiegato la Polverini in una nota a tarda sera – un breve incontro per informarlo della situazione che si è verificata in Regione. Mi sembrava corretto farlo, considerato che il Lazio è una realtà certamente non marginale sotto il profilo economico e istituzionale del nostro Paese. Il colloquio è stato cordiale come sempre e ringrazio il Presidente per avermelo accordato». Custodero (Rep): «La “passione” della Governatrice, però, continua. Dopo la vittoria”di venerdì in consiglio regionale, la sua posizione s’è indebolita nelle ultime ore per il disagio montante all’interno dell’Udc. Attualmente le firme dei dimissionari, secondo il capogruppo Pd Montino, sono 29, tutti di opposizione (Pd, Idv, Federazione sinistra, Radicali, Sel, Verdi, Lista civica, Socialisti). Con i 6 udc salirebbero a 35: ad un passo da “quota 36”, la cifra magica con la quale scatta lo scioglimento automatico del consiglio regionale del Lazio. La maggioranza fa quadrato. In una nota definisce “infantile” l’atteggiamento della minoranza. “Rimaniamo orgogliosamente al fianco di una presidente di regione onesta e determinata. Vada avanti”».