Rassegna, 21 settembre 2012
I custodi bocciano il piano dell’Ilva
• I custodi giudiziari dell’Ilva, ai quali sono state affidate le sei aree sotto sequestro dello stabilimento, hanno bocciato il piano di risanamento che l’azienda ha presentato martedì in procura. I 400 milioni d’investimento iniziali promessi dal presidente dell’acciaieria Bruno Ferrante e l’elenco degli interventi tecnici per imboccare la strada della compatibilità ambientale non bastano «a far cessare immediatamente le emissioni nocive» e quindi i reati legati a quelle emissioni. [Cds]