Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Già affetto da problemi cardiaci, uno dei tre lavoratori dell’Alcoa che da tre giorni per protestare contro l’annunciata chiusura dell’impianto si sono arroccati a 70 metri d’altezza in cima al silo, ha avuto un malore. Sulla torre è salito un medico della Rsu. Ha visitato l’operaio tentando di convincerlo a scendere. «No, resto qui a protestare coi miei colleghi», ha risposto lui. I tre «disperati» – come si sono definiti – da ieri sono stati messi in sicurezza per decisione del prefetto di Cagliari, Giovanni Balsamo. I vigili del fuoco li hanno imbragati con corde e moschettoni per evitare il rischio di cadute. [Berizzi, Rep]