Rassegna, 7 settembre 2012
Alcoa, si tratta con Glencore
• Il ministero dello Sviluppo economico ha aperto all’offerta della Glencore, la multinazionale svizzera interessata all’acquisto dell’Alcoa. Con una lettera inviata dal sottosegretario Claudio De Vincenti a Ivan Glesenberg, Ceo di Glencore International, il dicastero retto da Corrado Passera ha ribadito le posizioni sullo sconto tariffario dell’energia elettrica per 15 anni e sulla tutela dei lavoratori. Spiega Berizzi (Rep): «Un incentivo. Sperando che gli svizzeri facciano ora un passo avanti e mettano sul tavolo una concreta proposta di acquisizione in grado di salvare il lavoro degli 800 operai sardi. Per quanto riguarda il primo punto, il costo dell’energia, il ministero sottolinea di aver ha chiesto alla Commissione Europea la proroga di tre anni (2013-2015) della cosiddetta misura di “superinterrompibilità” e di prevedere, per i successivi dodici anni (6+6), misure che producono un analogo contenimento dei costi energetici. Secondo punto: le garanzie per i lavoratori. Da Palazzo Piacentini fanno sapere che “la legislazione italiana di tutela del reddito dei lavoratori è integralmente applicabile anche ai dipendenti Alcoa eventualmente considerati eccedenti per consentire il recupero di efficienza dell’impianto”. Leggi: cassa integrazione. Uno scenario di cui gli operai sardi, per ora, non vogliono nemmeno sentire parlare. “Vogliamo lavorare, stiamo protestando per la nostra dignità”, hanno ripetuto anche ieri».