Rassegna, 6 settembre 2012
Ora Berlusconi punta alla grande coalizione
• Silvio Berlusconi ha visto gli ultimi sondaggi, che rimangono pessimi nonostante l’annuncio di un suo possibile ritorno in campo. Il Pdl oscilla tra il 18 e il 20%, se non addirittura il 15. ]Magri, Sta] Così il Cavaliere si è convinto che ora bisogna spingere per una grande coalizione: «non possiamo stare più fermi», «dobbiamo muoverci assieme alla Lega» e, alla fine, anche «Casini e un pezzo del centrosinistra finiranno per stare dalla nostra parte». Labate (Cds): «La “nostra parte”, come la chiama il Cavaliere, rimanda a quel percorso che potrebbe portare all’accantonamento del sistema misto su cui si è lavorato negli ultimi mesi. E condurre al proporzionale tedesco. Niente bipolarismo, niente premio di maggioranza, niente preferenze. E, come sussurra sorridendo un berlusconiano, “forse niente vincitori delle elezioni”. Insomma l’unico sistema, è quello che i suoi sherpa gli vanno ripetendo, che potrebbe consentire a Berlusconi di giocarsi la partita delle elezioni con la quasi certezza di avere in tasca il cospicuo premio di consolazione. Quello di essere “uno dei soci della Grande coalizione”».