Rassegna, 4 settembre 2012
D’Alema contro Renzi: inadatto a fare il premier
• Matteo Renzi ha fatto sapere di voler sfidare Pierluigi Bersani in un faccia a faccia televisivo. Intanto, dalla festa del Pd di Ferrara, il sindaco di Firenze ha attaccato Rosy Bindi: «Bindi ha dubbi sulle primarie? Ce ne faremo una ragione. Mi fido più dei cittadini che dei segretari di partito, quindi viva le primarie ». Bindi replica da Reggio Emilia: «Se non mi ricandido, Renzi si ritira? Io sono onorata di fare il vice presidente della Camera, altro che premio di consolazione. Renzi è sindaco di Firenze da due anni, onori l’impegno. E a Bersani voglio chiedere anche ai membri della segreteria rispetto non solo delle persone, ma della storia».. Un affondo contro Renzi arriva anche da Massimo D’Alema, tra i primi da rottamare secondo il sindaco: «Renzi non mi sembra adatto a governare il Paese, né a unire il partito e a fare una coalizione. Non temo le primarie, Bersani uscirà più forte». [Casadio, Rep]
• «Conosco bene queste dinamiche per dire che il limite della nomenklatura bollita del Pd è sempre stato il conservatorismo, l’eccesso di ideologia; anche quando hanno sposato posizioni liberali in economia, lo hanno fatto spesso ideologicamente. Mentre invece una persona come Renzi ha un approccio molto più concreto alle cose, vedo tranquillamente gente del Veneto o della Lombardia votare per lui» (il leghista Flavio Tosi a Iacoboni della Stampa).