Rassegna, 28 agosto 2012
Siria, Hollande riconosce gli insorti
• Gli insorti siriani ieri hanno incassato l’appoggio del presidente francese François Hollande, pronto a «riconoscere il governo provvisorio» e a ipotizzare un intervento armato «se dovessero essere usate le armi chimiche», e la condanna del massacro di Daraya da parte di Ue e Usa. «I responsabili dovranno essere puniti», ha detto ieri l’Alto rappresentante della politica estera europea Catherine Ashton. Assad «ha perso ogni legittimità», ha puntualizzato il portavoce per la Sicurezza nazionale della Casa Bianca, Tommy Vietor. [Stabile, Sta]