Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  agosto 28 Martedì calendario

La festa del Pd esclude Fornero e Fiom

• Su Rep Marozzi fa la conta di chi è stato invitato e chi no alla Festa Democratica di Reggio Emilia: «Non c’è la Fiom anche se il suo capo Maurizio Landini e il suo predecessore Gianni Rinaldini sono reggiani: c’è la Cgil di Susanna Camusso ma i metalmeccanici attaccano. “Siamo esterrefatti”. Non c’è Elsa Fornero, “valutazione politica” dicono i vertici del Pd, anche se crescono le proteste per l’assenza. C’è il leghista Roberto Maroni ma non c’è nessun leader del Pdl. Non c’è Antonio Di Pietro e l’Idv è rappresentato solo stasera da Luigi De Magistris in qualità di sindaco di Napoli sempre più lontano dall’ex pm. Ci sono Nichi Vendola e Pierferdinando Casini, alleati-coltelli, in incontri separati. C’è una lunga fila di ministri concentrato nei giorni finali, quelli più importanti prima della chiusura di Pierluigi Bersani, il 9 settembre. Il 2, undici giorni prima di cominciare il tour su camper per le primarie Pd, c’è Matteo Renzi che gli anziani volontari degli stand non sopportano “per le cene ad Arcore da Berlusconi”».