Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Opel, storico marchio tedesco controllato ora da General Motors, ha annunciato ieri il ricorso a 20 giorni di cassa integrazione parziale in due dei suoi impianti, cioè la casa madre Rüsselsheim e l’impianto di Kaiserslautern. La settimana corta, che riguarderà 9300 dipendenti, comporterà un taglio netto della busta paga di circa il 6%. L’orario ridotto scatterà a settembre e proseguirà fino alla fine dell’anno. Presso la sua sede a Rüsselsheim, che sorge non lontano da Francoforte ed è l’impianto più grande, Opel impiega 3500 persone nella produzione e 3300 nell’amministrazione. Il sito a Kaiserslautern dà lavoro a 2500 persone. Sono invece esentati dalla settimana corta i circa settemila ingegneri dipendenti Opel del centro di ricerca e sviluppo di Rüsselsheim. [Fornovo, Sta]