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 2012  agosto 22 Mercoledì calendario

Troppo lavoro alle Bce, 40 nuove assunzioni

• Da quando è scoppiata la crisi i dipendenti della Banca centrale europea sono stressati e subissati di lavoro e da tempo chiedono rinforzi. Così Mario Draghi ha fatto approvare 40 nuove assunzioni per il 2013, ma per il sindacato interno Ipso non bastano. Da tempo i rappresentanti dei dipendenti della Bce premono sul board, per ottenere un aumento di organico, fermo da tempo a quota 1.600, mentre la crisi ha aumentato a dismisura le competenze e il lavoro. All’inizio di luglio, il sindacato ha scritto a Draghi, descrivendo in toni drammatici un «potenziale rischio operativo per la Bce», spiegando che il superlavoro protratto nel tempo potrebbe mettere Eurotower in condizioni di non poter svolgere i suoi compiti. Ma secondo Ipso il provvedimento è come «una goccia sul sasso rovente». Perché la crisi sta aumentando le competenze della Bce, e il superlavoro dei dipendenti con i provvedimenti straordinari, le analisi anticrisi, i controlli nei Paesi sostenuti dalla Ue (Grecia, Portogallo, Irlanda e ora le banche spagnole) e, in prospettiva, i maggiori compiti di vigilanza. [De Feo, Cds]