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 2012  agosto 21 Martedì calendario

Condanna a morte con sospensione per la moglie di Bo Xilai

• Gu Kailai, la moglie dell’ex segretario del Pc di Chongqing, Bo Xilai, è stata condannata a morte, con sospensione della pena per due anni, dal momento che, dicono i legali, «le sue capacità di intendere e volere, seppur presenti, erano state indebolite da problemi mentali», legati al fatto che la vittima avrebbe minacciato il figlio di Gu, Bo Guagua. Secondo gli esperti, se Gu non commetterà altri crimini nei prossimi due anni, la pena sarà mutata in ergastolo, e la misteriosa 53enne dovrebbe cavarsela con circa 15 anni dietro le sbarre, o forse solo 9, per l’uccisione dell’uomo d’affari britannico Neil Heywood, trovato morto in una stanza d’albergo vicino Chongqing nel novembre scorso. Sia la buona condotta che cause mediche potrebbero contribuire a scarcerarla prima. Oltre a lei, è stato condannato a 9 anni Zhang Xiaojun, un dipendente della famiglia, e quattro poliziotti accusati di aver aiutato a coprire l’omicidio. Tutti i condannati, apparentemente rei confessi, hanno dichiarato che non andranno in appello. Spiega la Sala (Sta): «Si chiude così un caso che da mesi strega Internet e la stampa – in particolare estera, dal momento che i media nazionali sono stati autorizzati a rendere pubbliche solo alcune informazioni –, lasciando aperti innumerevoli interrogativi. Primo fra tutti, quello del vero ruolo di Heywood, e delle circostanze legate alla sua morte: è stato cremato poche ore dopo, e il suo avvelenamento non è stato confermato da nessuna autopsia. Inoltre, ancora non si sa cosa succederà a Wang Lijun, il superpoliziotto di Chongqing che aprì lo scandalo cercando asilo all’ambasciata americana portando documenti incriminanti, ma vedendoselo rifiutato. Poi, resta il mistero legato al futuro di Bo Xilai stesso, attualmente sospeso dal Pc mentre è in corso un’inchiesta interna che deve determinare le sue “gravi infrazioni disciplinari”. E ci sono molti altri casi di soprusi ed abusi – anche molto gravi – commessi a Chongqing durante la guerra alle bande criminali lanciata da Bo, che avrebbe portato anche alla morte di alcune altre persone».

• Nel 1980 la moglie di Mao Zedong, accusata di aver tentato un colpo di Stato, fu condannata a morte, pena commutata in ergastolo. [Visetti, Rep]