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 2012  agosto 17 Venerdì calendario

L’Onu rinuncia alla missione in Siria

• Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha deciso di porre fine alla missione dei propri osservatori in Siria (circa 300 caschi blu arrivati a metà aprile) con alcuni giorni di anticipo sul termine del mandato: «È l’ennesimo segnale di impotenza della comunità internazionale nei confronti di un conflitto che in 18 mesi è costato tra le 18 e le 23mila vittime, oltre a quasi due milioni di sfollati. Reso ancora più drammatico dal crescere delle violenze interne e dalla prospettiva che la catena di rappresaglie e vendette possa peggiorare rischiando di allargarsi ai Paesi limitrofi» [Lorenzo Cremonesi, CdS]. In un summit straordinario a Riad, l’Oci (Organizzazione della cooperazione islamica) ha sospeso l’adesione della Siria: «Benché l’Organizzazione non abbia alcun potere deliberante in termini religiosi, la presa di posizione contro la Siria lascia ormai spazio a ben pochi dubbi sui sentimenti della maggioranza sunnita. Che ciò sia avvenuto in Arabia Saudita e sotto la guida di una segreteria turca, con il rifiuto del solo Iran, sottolinea ancor di più quali siano i protagonisti in questa vicenda. Ed evidenzia ulteriormente come solo lo sciismo iraniano, unico in tutto il mondo islamico, sia garante del regime sciita alawita di Bashar Assad, non solo politicamente nella regione, ma anche davanti al mondo islamico nel suo complesso» [Roberto Tottoli, CdS]