Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• A Londra sono terminate le trentesime Olimpiadi dell’era moderna: l’Italia ha conquistato altre cinque medaglie, due d’argento (la nazionale di pallanuoto, battuta in finale dalla Croazia, e Roberto Cammarelle nei supermassimi del pugilato, secondo molti “derubato” dal britannico Anthony Joshua) e tre di bronzo (la squadra della ritmica, la nazionale maschile di pallavolo, il ciclista Marco Aurelio Fontana nella Mountain Bike). La spedizione azzurra torna a casa con 8 medaglie d’oro, 9 d’argento e 11 di bronzo (praticamente lo stesso bottino di Pechino 2008, in cui avevamo preso giusto in bronzo in meno), 8ª nel medagliere (vinto dagli Stati Uniti davanti alla Cina e alla Gran Bretagna): «Siamo tra le otto grandi potenze sportive del pianeta, nel nostro piccolo usciamo giganti dall’Olimpiade. Francamente non era così scontato» [Guido Boffo, Sta]. Il presidente del Coni, Gianni Petrucci, ha sintetizzato: «Nella classifica della competitività siamo al 42° posto nel mondo. Questa è la realtà. Quello che fa l’Italia nello sport sono miracoli» [Fulvio Bianchi, Rep].