Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• A Londra, il giamaicano Usain Bolt ha vinto in 19”32 la medaglia d’oro dei 200 metri ed è diventato il primo sprinter della storia ad aver fatto in due olimpiadi la doppietta con i 100 (impresa che gli era riuscita anche a Pechino 2008). Per il professor Carlo Vittori, storico allenatore dell’atletica azzurra, poteva dare di più: «Saranno gli anni che passano, e gli tolgono qualche motivazione. Oppure il fatto che non ha allenato abbastanza la resistenza sulla velocità. Ma è un fatto che nei primi 100 metri abbia corso più o meno in 9”93, e nella seconda parte in 9”39, che invece poteva essere corsa da un Bolt veramente in forma in un paio di decimi in meno» [Rep]. Sul podio sono saliti altri due giamaicani, Blake e Weir. Il record mancato da Bolt, è arrivato dal keniano David Rudisha negli 800 metri: «Il guerriero Masai corre come se dovesse infilare gli 800 metri sulla lancia. È il Bolt dell’Africa. Nessuno può inseguirlo, non è alla loro portata, è un respiro fuori dal mondo. 1’40”91: nuovo primato mondiale, battendo se stesso di 10 centesimi» [Emanuela Audisio, Rep].