Rassegna, 10 agosto 2012
L’Egitto distrugge i tunnel di Gaza
• Dopo l’offensiva con caccia e blindati di mercoledì, l’Egitto ha dato il via alla distruzione dei tunnel di Gaza (oltre seicento, al valico di Rafah): «La seconda tappa dell’operazione Aquila, lo smantellamento della rete jihadista radicata nel Sinai, è iniziata ieri all’alba con un nuovo massiccio dispiegamento di uomini e mezzi: dopo l’uccisione di 16 guardie di frontiera da parte dei miliziani islamici, l’Egitto è deciso a tagliare le vie di accesso al paese dalla Striscia, facendo saltare quelle gallerie illegali da dove, con tutta probabilità, domenica scorsa è passato una parte del commando che ha compiuto la strage» [Alberto Mattone, Rep]. La prova di forza non è guardata con ansia solo da Hamas (il movimento islamico che comanda nella Striscia), ma da tutta la popolazione, preoccupata per il possibile blocco delle merci.