Rassegna, 9 agosto 2012
Imprese azzurre in pallavolo e pallanuoto
• Le nazionali maschili di pallavolo e pallanuoto si sono qualificate per le semifinali: la prima ha battuto gli Stati Uniti (3-0), la seconda l’Ungheria (11-9). Aldo Cazzullo [CdS]: «Sappiamo ancora fare squadra. Nel nuoto affondiamo, nell’atletica finora non siamo neppure esistiti, conosciamo la vergogna del doping. Poi, proprio quando si profila un bilancio fallimentare per la nostra spedizione, ecco gli uomini della pallavolo e della pallanuoto sconfiggere i campioni olimpici in carica, e ricordare al Paese che noi italiani siamo capaci anche di fare fronte comune, e forse non solo in palestra e in piscina. Ad Atene eravamo gli unici a essere presenti in tutti i tornei (agli americani mancava il calcio): gli uomini arrivarono in finale nel basket e nel volley, nel calcio vinsero il bronzo, e il Setterosa conquistò l’oro. A Londra si stava mettendo malissimo: le ragazze eliminate ai quarti, i maschi di fronte a un test proibitivo con gli americani nel volley e gli ungheresi nella pallanuoto. Un quadro fosco, se si considera che nel calcio e nel basket non eravamo neppure ammessi, e mentre a Wembley e alla Greenwich Arena si gioca per l’oro i nostri calciatori sono impegnati in tornei improbabili pagati dagli sceicchi, e i cestisti cominciano faticose qualificazioni agli Europei. Poi sono arrivate le vittorie che non ti aspetti».