Rassegna, 9 agosto 2012
Incendi, due vittime in Emilia
• Andrea Ravella e Mario Maurizi, pensionati emiliani di 87 e 88 anni, sono stati uccisi vicino casa dal fuoco: il primo a Zerla, comune di Albareto (Parma), nei pressi del passo Cento Croci, il secondo a Sabbioni, frazione di Loiano (Bologna): «Sono le vittime della giornata peggiore da quando è scattata l’emergenza per i roghi boschivi divampati in tutta Italia. Soprattutto in Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Campania, Calabria e Sicilia dove gli allarmi si sono susseguiti dall’alba al tramonto aggiungendosi ai 158 incendi di martedì scorso. In 12 ore sono state approntate 37 missioni aeree (elicotteri e Canadair) per supportare gli interventi delle squadre a terra. Una di queste, della polizia, ha catturato un piromane: Vincenzo Lo Piccolo, 65 anni, pregiudicato, fuggiva dopo aver bruciato un bosco vicino Tivoli usando legnetti, carta e un accendino. “Si divertiva a guardare gli alberi in fiamme”, racconta Alfredo Luzi, dirigente dell’ufficio di Villalba di Guidonia». Preoccupazione perché il prossimo anno i fondi per i Canadair saranno tagliati di due-terzi, da 130 a 42 milioni di euro. Il prefetto Franco Gabrielli, capo della Protezione civile: «I tagli sono quelli vecchi voluti dal ministro Tremonti e la flotta di Stato, che certo è fondamentale, rimane comunque una piccola parte del problema. C’è un dispendio di denaro pubblico impressionante e non si può immaginare che la strada sia solo quella di implementare le risorse delle flotte. Gli investimenti servono anche ad altro, per esempio per le squadre a terra. Meglio lavorano le squadre a terra meno servono quelle in volo» [Rinaldo Frignani, CdS] Antonio Sanò, direttore del portale www.ilmeteo.it che ha battezzato “Nerone” l’ultimo anticiclone, ha spiegato che «non esiste alcun legame fra il nome scelto per un fenomeno atmosferico e gli incendi, che sono piuttosto frutto di dolo o disattenzione»: i prossimi nomi, comunque, saranno scelti «da chi ci segue su Facebook» [E. D., Rep]