Rassegna, 9 agosto 2012
Napolitano: «Troppi decreti, troppe fiducie»
• Messa la firma sulla Spending review, Giorgio Napolitano, presidente della Repubblica, si è lamentato con una lunga nota che accompagna la promulgazione per i troppi decreti legge e le troppe fiducie richieste al Parlamento: «“La ripetuta sollecitazione del Presidente a approvare in Parlamento modifiche costituzionali e riforme regolamentari che garantissero un iter più certo e spedito dei ddl ordinari non ha trovato riscontri in conseguenti iniziative e deliberazioni nelle due Camere”. Esulta il vicecapogruppo Idv Antonio Borghesi: “Avevamo ragione noi”, anche se Di Pietro parla di “preoccupazioni comprensibili, da parte del capo dello Stato, ma purtroppo tardive”. Per l’ex pm, “siamo di fronte alla classica preoccupazione del giorno dopo”. E certo, 29 decreti legge e 34 fiducie in soli otto mesi sono - come ha detto martedì il presidente della Camera Gianfranco Fini - “un problema di cui discutere”. Solo che, a giudicare da quel che è rimasto di questa legislatura, e delle molte cose da fare - a partire dalla legge elettorale - è difficile che una soluzione arrivi in tempi brevi» [A. Cuz., Rep]