Rassegna, 8 agosto 2012
«De Mauro ucciso per il caso Mattei»
• Il giornalista Mauro De Mauro fu ucciso perché aveva scoperto troppo sulla morte di Enrico Mattei e stava per divulgare quelle informazioni: «È questa l’opinione dei giudici della Corte d’Assise di Palermo che per il delitto De Mauro hanno tuttavia assolto l’unico imputato, il boss Totò Riina. Il giornalista De Mauro, sequestrato da Cosa Nostra il 16 settembre 1970 e mai più tornato a casa, svolgeva indagini per conto del regista Francesco Rosi sul caso del presidente dell’Eni. Non solo avrebbe scoperto la verità sul sabotaggio dell’aereo a bordo del quale perse la vita Mattei il 27 ottobre del 1962, ma anche sull’identità dei mandanti, o almeno di uno di loro: Graziano Verzotto (ex dirigente dell’Eni, presidente dell’Ente Minerario Siciliano morto due anni fa). Un personaggio centrale, Verzotto, sia nell’assassinio di Mattei che nel sequestro e nell’omicidio di De Mauro» [CdS].