Rassegna, 8 agosto 2012
I Craxi contro Di Pietro
• Bobo Craxi ha commentato le recenti sortite di Antonio Di Pietro, tornato all’attacco di Giorgio Napolitano con un’mprevedibile rivalutazione dell’antico avversario Bettino Craxi, che in un interrogatorio del 1993 avrebbe parlato dell’attuale capo dello Stato come di un «uomo molto attento al sistema della Prima repubblica, specie coltivando i suoi rapporti con Mosca»: «Secondo il figlio del leader socialista scomparso, Di Pietro tenta “per l’ultima volta il vecchio ricatto — scriva forma di pressione, per favore — nei confronti della sinistra, lasciando intendere di essere in grado di usare le sue vecchie inchieste contro i nipotini di Berlinguer. Con Veltroni nel 2008 la manovra gli è riuscita: si è alleato con il Pd dopo che il segretario aveva detto ‘andiamo da soli’. Con Bersani gli è andata male”» [Marco Cremonesi, CdS] Interviene anche la sorella Stefania: «L’imbecillità di Di Pietro, che usa il nome di Craxi per attaccare Napolitano, e quella dei suoi censori che lo accusano di riabilitare Craxi, non scalfiscono nè la verità nè il grande leader socialista» [Rep].