Rassegna, 3 agosto 2012
Olimpiadi, oro azzurro per il fioretto femminile
• Due le medaglie conquistate ieri dagli azzurri a Londra: l’oro nel fioretto femminile e l’argento nel doppio di canottaggio. Senza storia la vittoria di Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, Valentina Vezzali e Ilaria Salvatori (riserva, ieri scesa in pedana). Vanetti (Cds): «Il balletto sul podio, l’inno-motivetto (personale e personalizzato, anzi inventato di sana pianta) riproposto in tv e alla radio, l’inno aulico e ufficiale, quello di Mameli of course, invece urlato a squarciagola: la scena della festa inebria l’ExCel trasformato in una bomboniera tricolore mentre le russe, battute, pardòn, schiantate, massacrate, rispedite al mittente, abbozzano mogie e incupite. “Ci siamo caricate. Ci siamo sostenute a vicenda. Ci siamo parlate apertamente in faccia, prima e durante il match”, racconta Elisa Di Francisca, la perfezione nella perfezione perché ora è bi-olimpionica e avverte fino in fondo “la bellezza del lavoro che paga e che fa assaporare la gioia di poter scaricare mesi e mesi di sacrifici“. E poi, certo, Valentina Vezzali. La Divina delle Lame, da ieri la donna più vincente dello sport italiano: nove medaglie olimpiche, una in più di Giovanna Trillini, e “soprattutto diciannove titoli, tra olimpici e iridati, come Edoardo Mangiarotti, il nome della scherma. Una parità da brividi”».