Fior da fiore, 3 agosto 2012
I paletti di Draghi • Il crollo dei mercati • La resa di Annan • Il costi dei ribelli siriani • Putin a Londra • Conte squalificato • Lo sciopero dell’ombrellone • I profili fasulli di Facebook
Bce Draghi fa sapere che per difendere l’euro la Bce si prepara a misure non convenzionali («L’euro è irreversibile e la Bce è pronta a fare tutto il necessario per salvare la moneta unica»): «Sì agli acquisti di Bond» ma solo dopo che i governi avranno attivato gli interventi dei fondi salva-Stati Efsf e Esm a cui la Bce potrà affiancarsi con operazioni anche su larga scala per raggiungere l’obiettivo. Il percorso potrebbe richiedere diversi mesi (Leggi il Fatto del giorno, qui sopra). (Sole 24 ore)
Mercati I mercati hanno reagito alle parole di Draghi a Londra con un brutale voto di sfiducia: crollate le Borse, lo spread Btp-Bund è salito a 507 punti, l’euro cala sotto il tasso di cambio di 1,22 sul dollaro.
Borse Milano cede il 4,6%, Madrid il 5,16%, Parigi il 2,68%, Francoforte il 2,20% e Londra, lo 0,88%: complessivamente hanno bruciato 88 miliardi di capitalizzazione, 14,2 solo Piazza Affari.
Draghi Secondo le maggiori testate tedesche, Draghi è un personaggio «in balìa dei mercati» che porterà solo all’inflazione e «alla perdita di indipendenza dai poteri politici e di credibilità da parte dell’Istituto».
Resa Kofi Annan, il mediatore dell’Onu per la Siria, resterà in carica solo fino al 31 agosto: ha rinunciato al mandato. Si è arreso. Lo hanno sconfitto le sue illusioni di un piano impossibile, i continui veti di Russia e Cina al Palazzo di Vetro, la follia distruttrice di Assad, la testardaggine degli insorti non più disposti a fermarsi.
Popolo «Ho fallito perché non ho avuto l’adeguato supporto, Assad dovrebbe andarsene per il bene del suo popolo» (Kofi Annan).
Proiettili «Ogni proiettile di Kalashnikov ci costa due dollari. Quello di un Rpg anti-tank oltre 1.000. Per noi sono troppo cari. Dobbiamo risparmiare a costo di perdere uomini» (Abu Al Muattaz, 22 anni, comandante di una piccola brigata di 22 uomini delle «Sukkur Shams», le Aquile di Damasco).
Lamette Abdel Salam Omad, 23 anni, per mesi recluso nelle celle di Assad: «Ci torturano con le lamette da barba. Puniscono per farci paura, sperano di intimorirci. Ci tolgono la pelle e ci lasciano sanguinare per giorni. Quando le ferite tendono a rimarginarsi, riprendono a spellarci con le lamette».
Siria Putin e Cameron si sono incontrati a Londra e dopo 45 minuti hanno capito che sulla Siria continuano a pensarla in modo diverso. Condividono però la necessità di un percorso di pace («Entrambi vogliamo stabilità in Siria») ma ognuno con la propria ricetta.
Dittatura «Putin? A torso nudo allo stadio dell’Excel. Lo rovescerei per la cintura», è quanto ha dichiarato di sognare il sindaco di Londra Boris Johnson, poco dopo l’arrivo in città del presidente russo, cintura nera di judo. Garry Kasparov, ex campione del mondo di scacchi, ha chiesto al Times, in una lettere aperta, di chiudergli la frontiera mentre la Litvinenko (moglie dello 007 avvelenato) chiede ai londinesi un gesto di protesta contro l’ultimo «dittatore d’Europa».
Dittatoriale Un anno e tre mesi di squalifica per Antonio Conte. «Questo è un sistema dittatoriale che priva le Società e i suoi tesserati di qualsivoglia diritto alla difesa e all’onorabilità», è la dichiarazione di guerra del presidente della Juventus Andrea Agnelli, nei confronti di una giustizia sportiva «vetusta e contraddittoria».
Sciopero Oggi dalle 9 alle 11 il primo sciopero degli ombrelloni. Molti dei 28.872 stabilimenti balneari chiuderanno per dire no all’asta per le concessioni. Secondo una direttiva europea i «lido» dal 2016 andranno a chi vince una gara e i balneari temono i magnati russi e l’invasione degli stranieri. Dei 28.872 stabilimenti è prevista una partecipazione del 40%. Il prossimo atto l’11 agosto, quando è previsto una specie di flash mob: alle 16.30 in tutti i lidi italiani chiamata generale per un tuffo in mare.
Fasulli Facebook rivela che sui 955 milioni di utenti registrati l’8,7 per cento sono “falsi”: 4,8 per cento i profili duplicati, un 2,4 per cento usati in realtà per ragioni commerciali e di marketing da aziende di ogni tipo e l’1,5 per cento falsi. In tutto sono 83 milioni i profili fasulli.