Rassegna, 31 luglio 2012
Napolitano: subito riforma elettorale e no al voto anticipato
• Con una nota ufficiale Giorgio Napolitano ha lanciato un duro richiamo ai partiti della maggioranza per trovare presto un’intesa sulla legge elettorale. Il Presidente ha constatato che le posizioni di Pd e Pdl col passare dei giorni «anziché chiarirsi diventano più sfuggenti e polemiche». Sono passati «oltre venti giorni dalla mia ultima lettera», ha conteggiato, ma «nulla è accaduto». Napolitano ha chiarito anche un altro punto, partendo da alcune ipotesi che erano circolate e cioè «di una possibile anticipazione delle elezioni politiche normalmente previste per il prossimo aprile». «Ritengo di dovere sollecitare – ha osservato il capo dello Stato – la massima cautela e responsabilità in rapporto all’esercizio di un potere costituzionale di consultazione e decisione che appartiene solo al presidente della Repubblica». [Fuccaro, Cds]
• «(…) L’intervento del Colle aiuta a limare un’intesa che due giorni fa sembrava saltata. Su preferenze e premio (alla coalizione o al partito), tra Pdl e Pd le differenze restano. Se i berlusconiani cederanno sulle preferenze e i democratici sul premio alla coalizione, si profila un accordo possibile per un sistema con piccoli collegi per il 75 per cento (“Provincellum”) e liste bloccate per il restante 25». [Lopapa e De Marchis, Rep]