29 luglio 1981
A Nilde Jotti 60mila firme per la modifica dell’equo canone
• L’organizzazione unitaria degli inquilini (SUNIA – SICET – UIL Inquilini) presenta al Presidente della Camera Nilde Jotti una proposta di legge di iniziativa popolare per modificare le norme sull’equo canone. Sessantamila firme per abolizione dell’indicizzazione automatica degli affitti, rinnovo di quattro anni per tutti i contratti in scadenza e maggiori poteri ai sindaci per l’occupazione degli alloggi sfitti o invenduti. L’onorevole Jotti ha promesso la tempestiva trasmissione della proposta alla commissione Lavori. Il vice-presidente della commissione Lavori Pubblici del Senato, Luciano Bausi (DC), commenta: «Il parlamento deve rifiutare di ridursi a organo ratificatore di decisioni altrui». [Cds 30/7/1981]