Rassegna, 18 luglio 2012
Bankitalia: recessione fino al 2013
• Nel suo bollettino economico di luglio la Banca d’Italia fa sapere che la recessione sarà più lunga del previsto e occorrerà aspettare i primi mesi del 2013 per registrare i primi segnali di ripresa e di crescita dell’economia. In più Bankitalia conferma per il 2012 una contrazione del Pil del 2%, la stessa cifra indicata dal Fmi, e indica per il 2013 ancora una crescita negativa dello 0,2%. Si tratta di uno scenario calcolato con uno spread sempre intorno ai 450 punti. Altre preoccupazioni espresse nel documento: la disoccupazione che nel 2013 potrebbe toccare il tasso dell’11%; le nuove difficoltà nell’accesso al credito delle imprese sia per la scarsa domanda sia perché sono tornate a irrigidirsi le condizioni di offerta a causa del «riacutizzarsi delle tensioni sui mercati internazionali».[Tamburello, Cds]