Rassegna, 16 luglio 2012
Trovato a Budepest il boia nazista più ricercato
• Laszlo Csizsik-Csatary, 97 anni, il criminale nazista “più ricercato al mondo” secondo la lista 2012 del Centro Simon Wiesenthal, rintracciato da alcuni giornalisti del tabloid britannico Sun in un elegante quartiere di Budapest, in Ungheria. Guardando le foto, sembrerebbe in buone condizioni fisiche. [Guerrera, Rep]
• È stata una soffiata a tradire Csatary. Un informatore ha contattato il Centro Simon Wiesenthal che nel 2002 lanciò l’Operazione Ultima Occasione, una campagna per rintracciare i pochi criminali nazisti ancora latitanti. Dallo scorso aprile Laszlo era il numero uno della lista. Il contatto in Ungheria ha ricevuto una prima ricompensa di 25 mila dollari, il Centro ha passato l’informazione alla procura di Budapest e ai giornalisti inglesi. [Natale, Cds]
• «(…) Durante la Seconda Guerra Mondiale, Csatary era un ufficiale di polizia a Kassa e avrebbe svolto un ruolo determinante nella cattura di oltre 15 mila ebrei che poi, nel 1944, vennero deportati nel campo di concentramento di Auschwitz. Solo 450 di quei 15 mila ebrei sopravvissero alla mattanza. Csatary, che secondo la ricostruzione del Centro Wiesenthal è stato un sadico ufficiale che avrebbe requisito anche molti beni alle sue vittime, fuggì da Kassa subito dopo la vittoria degli Alleati nella Seconda Guerra Mondiale. Nel 1948 venne condannato a morte da un tribunale cecoslovacco, ma lui si era già dileguato. Dopo quasi cinquant’anni di mistero, nel 1997, Csatary venne scovato nuovamente, stavolta in Canada, dove viveva sotto falso nome e lavorava come commerciante di opere d’arte. Subito il governo canadese gli revocò la cittadinanza e cercò di incriminarlo, ma Csatary scomparve di nuovo nel nulla, fuggendo dal Paese poco prima di essere fermato». [Guerrera, Rep]