Rassegna, 11 luglio 2012
Farmacie, serrata il 26 luglio
• Tra le categorie più colpite dai tagli alla sanità, i farmacisti. Ieri l’associazione Federfarma ha manifestato davanti a Montecitorio fischiando il ministro del lavoro, Elsa Fornero, quando è comparsa sulla piazza. Minacciano una catena di chiusure, a cominciare dal 26 luglio. In serata hanno incontrato Balduzzi, la serrata potrebbe rientrare. Le misure contenute nella spending review, sostengono, comportano la riduzione dei loro margini di guadagno: «Per noi significa il rosso matematico. Così non ce la facciamo», ha detto il presidente, Annarosa Racca. Le più danneggiate sarebbero le farmacie rurali, gestite di solito da un’unica figura. Andrea Mandelli, presidente di Fofi, la Federazione degli Ordini, teme la perdita di 20 mila professionisti che sarebbero costretti a interrompere l’attività già condizionata da precedenti interventi (leggi finanziarie, liberalizzazioni). [De Bac, Cds]