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 2012  maggio 31 Giovedì calendario

Biografia di Aldo Maldera

• Milano 14 ottobre 1953 - Roma 1 agosto 2012. Ex calciatore. Terzino, col Milan vinse lo scudetto del 1979, con la Roma quello del 1983, entrambi avendo come allenatore Nils Liedholm. Ha vinto tre coppe Italia (1972 e 1977 con il Milan e 1984 con la Roma), segnando, nella finale del 1977, uno dei due gol con cui il Milan batté i cugini dell’Inter. Dieci presenze in Nazionale, Mondiali del 1978 (giocò la finale per il terzo posto) compresi. Nel 2009 è stato direttore tecnico dei greci del Panionos.
• «Era di un’ antica razza italica ormai scomparsa, azzerata da quest’ epoca di obblighi tattici e di griglie computerizzate sovrapposte ai campi di calcio. Aldo Maldera (III), detto «cavallo» (copyright Albertosi: per la sua velocità ingobbita), apparteneva alla gens terzini goleador (…). La sua era una figu con il numero romano: Maldera III. Aveva due fratelli più grandi che erano già nell’ album. I Maldera erano Attilio, Luigi detto Gino (tre stagioni in rossonero) e Aldo “il cavallo” che segnò 9 gol nell’ anno della stella milanista, 1978-79, secondo, nel ruolo, solo all’ interista Giacinto che, in un campionato, ne realizzò 10. La famiglia Maldera veniva da Corato, Bari, e si stabilì a Bresso per aprire un negozio di frutta e verdura (…). Maldera giocava con Oriali a Cusano Milanino. Dovevano andare tutti e due all’ Inter, ma i dirigenti rossoneri riuscirono a convincere il padre di Aldo, di fede milanista, a non commettere atti impuri. Goloso di dolci, appassionato di gialli, concluse la sua carriera conquistando un altro scudetto a Roma (1983). E lì alla fine si è stabilito, cuore milanista ma innamorato del clima della capitale e della sua vicinanza al mare (…). Sempre disponibile, gentile ed educato, come quando entrò per la prima volta nello spogliatoio rossonero e diede del «lei» a Rivera. (Roberto Perrone) [Cds 28/2/2012].• Viveva da anni a Fregene con la moglie e tre figlie. È scomparso il 1 agosto del 2012.