Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  maggio 31 Giovedì calendario

Biografia di Laudomia Pucci

• Firenze 16 settembre 1961. Stilista. Direttore Immagine, membro del Board of Directors e Ceo ad interim della Emilio Pucci Srl.
• «Figlia del marchese Emilio Pucci di Barsento (1914-1992), stilista culto degli anni Cinquanta, ha ereditato un’azienda di antico blasone, ma con i conti mal in arnese e in pochi anni ne ha fatto un piccolo gioiello. Laurea in Economia e commercio alla Luiss di Roma e un apprendistato da Hubert de Givenchy a Parigi, è entrata nell’azienda paterna giovanissima. Dopo la morte del padre, nel novembre del 1992, d’accordo con la madre Cristina e il fratello Alessandro, ha deciso di assumere personalmente la direzione della Emilio Pucci. Dopo aver tentato di uscire dalle difficoltà affidandosi a Stephan Janson, quarantenne stilista francese trapiantato a Milano, ha venduto, d’accordo con la madre, una grossa fetta della società a Bernard Arnault. La mossa s’è rivelata vincente: in un batter d’occhio Vanity Fair dedica al boom di Pucci l’articolo di copertina e i coloratissimi vestiti di Pucci tornano a essere veri oggetti di culto» (Jacaranda Falck).