Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Subiaco (Roma) 8 settembre 1951. Politico. Di Futuro e Libertà per l’Italia. Eletto alla Camera nel 2006 e 2008 (An, Pdl). «Io sono uno di quelli che non si vedono».
• Detto «Checchino»: «Fa politica da una vita, sempre un passo indietro rispetto a Gianfranco Fini, del quale è segretario particolare. “Lo conobbi da giovane, quand’eravamo nell’Msi. Sono con lui dall’87, e a lui sono legato da un rapporto umano profondo”».
• È indagato, insieme alla figlia e al nipote, per bancarotta fraudolenta, emissione di fatture false e finanziamento illecito ai partiti: l’accusa è di aver distratto oltre due milioni di euro dalla Ke.Is Media Comunicazione srl, società di comunicazione e spettacolo dichiarata fallita il 22 luglio 2010, e di emissione di fatture false per operazioni inesistenti, utili alla Bplus, alla Sisal, e alla Ldm Comunicazioni per evadere il fisco. Da tali società, per gli inquirenti, l’ex deputato avrebbe ottenuto 468mila euro.
• Qualche fastidio col pm Henry John Woodcock per via di una società in comune con Daniela Di Sotto, moglie adesso separata del leader di An.