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 2012  maggio 30 Mercoledì calendario

Biografia di Alfio Finocchiaro

Caserta 10 settembre 1935. Magistrato. Già vicepresidente della Corte Costituzionale (6 giugno 2011 – 19 settembre 2013)
• Laureato in giurisprudenza presso l’Università di Roma nel 1957 (110 e lode, con la tesi: Il concetto di universitas nella successione mortis causae, relatore Prof. R. Nicolò), entra in magistratura nel 1960. Pretore a Bergamo dal 1963 al 1970. Fino al 1976 è all’ufficio legislativo del ministero di Grazia a giustizia, dove collabora alla riforma del diritto di famiglia di cui è riconosciuto esperto.
• In sede internazionale si occupa in questi anni dell’aggiornamento della convenzione di Bruxelles conseguente all’adesione alla Cee di Inghilterra, Irlanda e Danimarca.
• Magistrato di Cassazione dal 1981, ha le funzioni di consigliere di Cassazione dal 1987.
• Nominato vicesegretario generale, viene anche assegnato alle Sezioni unite civili (1987) dove collabora fino alla nomina a Giudice della Corte costituzionale (eletto il 7 novembre del 2002 con 178 voti, prevalendo su Giorgio Lattanzi che ha ottenuto 113 voti).
• Presidente di sezione della Corte di cassazione dall’aprile 2000, è assegnato alla sezione tributaria, di cui diventa titolare nel febbraio 2002.
• Come membro della Corte Costituzionale, è stato favorevole al mantenimento del Lodo Alfano assieme a Luigi Mazzella, Paolo Maria Napolitano, Giuseppe Frigo, Alfonso Quaranta. La legge è stata comunque dichiarata incostituzionale come pronuncia del 7 ottobre 2009 per violazione degli articoli 3 e 138 della Costituzione.
• Con il fratello Mario, anche lui magistrato, ha pubblicato commenti alla riforma del diritto di famiglia (1975-1984), alla disciplina dell’adozione e dell’affidamento dei minori (1983 e 2001), al divorzio (1987) e alla nuova disciplina del contenzioso tributario (1996).
• Curatore di raccolte di legislazione, dottrina e giurisprudenza sulla riforma del Diritto di famiglia in tre volumi (1984, 1988).
• Ha diretto la rivista Giustizia civile-Massimario; è stato vicedirettore di Giustizia civile, e ha collaborato con Vita notarile e Guida al diritto.
• Sposato, due figli.