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 2012  maggio 28 Lunedì calendario

Biografia di Elisabetta Ballarin

Milano 22 luglio 1985. Una delle cosiddette “Bestie di Satana” (partecipò a un omicidio procurando alla setta la pistola rubata al padre Alberto, giornalista sportivo morto nel 2005 di crepacuore). Condannata in appello a 23 anni.
• «Aveva 12 anni Elisabetta quando i suoi futuri amici iniziarono il massacro. Prima di Fabio Tollis e Chiara Marino, uccisi e seppelliti nel bosco perché “colpevoli” di voler lasciare il gruppo. Poi spingendo al suicidio Andrea Bontade. Ne aveva appena compiuti 18, quando la sera del 23 gennaio del 2004, “agendo con premeditazione, con crudeltà e per motivi abbietti” lei e i suoi amici, Andrea Volpe e Nicola Sapone,nella villa di Golasecca, vicino a Varese, uccisero prima sparandole e poi colpendola ripetutamente con una vanga, quando già l’avevano gettata in una fossa, Mariangela Pezzotta, 27 anni, ex donna di Volpe e forse di Sapone, anche lei colpevole di voler abbandonare il gruppo» (Paolo Colonnello).
• «Mi ha parlato del futuro, del suo futuro. Mi ha detto: “Mamma, sono giovane. Quando uscirò da qui ci saranno nuove tecnologie. Mi farò mettere in testa un chip e tornerò ad avere vent’anni come oggi. La chirurgia estetica farà il resto...”» (Cristina Ballarin).
• Il 20 settembre 2012 si laurea in didattica dell’arte all’Accademia di Santa Giulia con il massimo dei voti
• In semilibertà. Da luglio 2013 lavora nell’ufficio turistico del Comune di Montisola, sul lago di Iseo. «So di non poter restituire nulla, ma i miei sforzi sono dedicati a chi ho fatto soffrire».
• Il sindaco, Pietro Giuseppe Ziliani, dichiara: «Sono orgoglioso di abitare in una comunità che ha superato certi preconcetti»  (Luca Angelini) [CdS 21/07/2013].