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 2012  maggio 28 Lunedì calendario

Biografia di Raoul Casadei

Sant’Angelo di Gatteo (Cesena e Forlì) 15 agosto 1937. Musicista. Leader della famosa orchestra-spettacolo che nel 1970 raccolse l’eredità di Secondo Casadei. «Noi siamo come la famiglia Agnelli, intramontabili».
• «I Casadei sono l’icona, la bandiera delle balere italiane. Secondo Casadei debuttò nel 1928. Era musicista versatile e aveva inventato un genere ballabile e manierista che spopolò per decenni ancor prima d’essere chiamato “liscio”, per via del fatto che alcuni passi comportavano lo struscio delle scarpe sul pavimento. Dino Casadei, il papà di Raoul, era l’autista di Secondo, che nel 1965 cooptò il nipote nell’orchestra. Non sapeva cantare, in compenso scriveva canzoni, suonava la chitarra ed era un ottimo organizzatore. Nel 1971 Secondo morì e l’eredità fu raccolta da Raoul che ribattezzò la band Orchestra spettacolo Casadei. Le edizioni musicali andarono a Riccarda, figlia di Secondo. E il successo continuò anche perché Raoul scritturava musicisti di primissimo ordine come il trombettista Enzo Vallicelli detto “Il rosso”, o cantanti dalla voce possente e dal fisico sexy come l’indimenticabile Luana Babini. E poi ci furono invenzioni fra musica e marketing: il termine “liscio”, un immenso pullman che era un lussuoso appartamento viaggiante con letti, cucine, bagno, gruppo elettrogeno, la Musica solare, la discoteca galleggiante Nave del sole, l’operazione “simpatici italiani”» (Mario Luzzatto Fegiz).
• Ha preso parte all’edizione 2006 de L’isola dei famosi.
• A fine 2007 si lamentò: «Sono rimasto un po’ solo a fare certi discorsi di rinnovamento, e così hanno vinto i fondamentalisti, con la conseguenza che oggi il liscio è confinato nella riserva indiana della terza età».
• Nel 2013 ha scritto, con Paolo Gambi, il libro Bastava un grillo per farci sognare (Piemme), una storia d’Italia sotto forma di biografia.
• Negli ultimi anni ha smesso di suonare per dedicarsi ai suoi hobbies: caccia, pesca, bici, cani e l’orto.
• Vive a Cesenatico con la moglie Maria Giuseppina (detta Pina). Nell’agosto 2013 hanno festeggiato le nozze d’oro.
• Le nozze furono celebrate il 27 gennaio 1963. «Eravamo entrambi insegnanti elementari a Roseto Valfortore (Foggia). Un giorno ci siamo trovati in un ristorante e io ero al tavolo con il mio papà e Raoul a un altro con il suo cane che all’improvviso venne verso di me. Io ebbi paura e saltai in piedi sul tavolo. Raoul si avvicinò per chiedere scusa, ci guardammo e scoccò la scintilla» [Rdc 15/8/2013].
• Con loro vivono i figli Carolina, Mirna e Mirko, subentrato stabilmente nel 2000 alla guida dell’Orchestra, attualmente composta da dieci musicisti. «Ho innovato la band introducendo una sezione fiati e suonando in Brasile, Argentina, Kazakistan».