28 maggio 2012
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Biografia di Nicola Cabibbo
Roma 10 aprile 1935 – 16 agosto 2010. Scienziato. Fisico. Considerato «uno dei grandi della fisica italiana e internazionale» (Romeo Bassoli), «il fisico più citato nelle riviste scientifiche di tutto il mondo» (Massimo Di Forti) [Mes 9/3/2009]. Ha insegnato a lungo Fisica delle particelle elementari all’Università di Roma. È stato presidente dell’Accademia pontificia delle Scienze e presidente dell’Istituto nazionale di fisica nucleare e dell’Enea, l’’Ente per l’energia e l’ambiente.
• «Romano di famiglia siciliana, figlio di un avvocato, si era laureato nel 1958 con una tesi sulle “interazioni deboli”» (Nello Ajello) [Rep 10/11/2010].
• Importanti scoperte relativamente ai quark: applicando ai 350 mila articoli usciti su Physical Review dal 1893 al 2003 lo stesso algoritmo con cui Google seleziona i pezzi più importanti, quattro americani scoprirono che l’articolo numero 1 in più di un secolo di rivista era quello del 1963 sul cosiddetto “angolo di Cabibbo”.
• Nel 2008 mancò il Nobel non senza polemiche: il premio venne infatti assegnato agli scienziati giapponesi che con lui avevano teorizzato la matrice Ckm. «È stato vittima di una delle decisioni più sconcertanti nella storia del Nobel, (…) lasciando sbigottita l’intera comunità scientifica internazionale: un vero e proprio furto» (Massimo Di Forti, cit.).
• Fu tra i promotori di un rapporto della Pontificia Accademia delle Scienze sull’uso di Ogm per contrastare la fame nei Paesi in via di sviluppo pubblicato nel 2010.
• «Profondamente cattolico, affrontò più volte i temi dell’evoluzionismo, della cosmologia e del rapporto tra conoscenza scientifica e testi biblici. (…) “Le religioni possono dare un input alla morale ma è importante che la comunità scientifica abbia un suo ruolo nell’elaborazione dell’etica”» (Giovanni Caprara) [Cds 17/8/2010]. «Quello che per la fede potrebbe essere una voragine, per la scienza è spazio vuoto da esplorare» (Marco Pivato) [Sta 18/3/2009]. «Il creazionismo non è scienza. E nemmeno cultura cattolica cristiana. Anche la chiesa oggi si è aperta alle teorie di Darwin. Quell’idea non ha alcun diritto di cittadinanza nella nostra società». (Elena Dusi) [Rep 3/12/2009].
• È stato sposato con Paola, americanista all’Università di Roma. Di lui ricorda: era «silenzioso ma anche paradossalmente innamorato delle parole e della loro storia. (...) Sempre intento a qualcosa: dalla costruzione d’una barca alla scartavetratura d’una lente da telescopio» (ibid.).
• Un figlio, Andrea, biologo molecolare, con il quale Cabibbo condivideva la passione per la fotografia.