Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2012  maggio 23 Mercoledì calendario

Titolo Facebook ancora in caduta: -9%

• Il titolo di Facebook ieri ha perso un altro 9%. Venerdì era stato emesso a 38 dollari, ora ne vale 31. Scrive Gaggi (Cds): «E adesso la polemica sul ruolo delle banche che hanno curato l’Ipo lascia il campo a un vero e proprio giallo: perché analisti di Morgan Stanley, la banca che ha guidato il collocamento, abbassarono le previsioni di crescita degli utili di Facebook proprio alla vigilia del collocamento? Perché la stessa Facebook modificò in corsa (il 9 maggio) il prospetto inviato alla Sec, la Consob americana, spiegando che la crescente tendenza di molti utenti a collegarsi al social network via smartphone peserà negativamente sui ricavi pubblicitari, visto che le inserzioni viste sul telefonino sono considerate meno incisive? E perché, nonostante tutto ciò, Facebook e le banche decisero ugualmente, proprio alla vigilia dell’inizio delle contrattazioni, di allargare il volume dei titoli offerti e di alzare il prezzo fissandolo al livello più alto – 38 dollari – della nuova forchetta, gonfiata rispetto a quella di 28-35 dollari che era stata inizialmente sottoposta agli investitori? Morgan Stanley non ha dato spiegazioni né l’ha fatto Scott David, l’analista che ha emesso il verdetto negativo nei confronti della società californiana».

• «Da questa settimana potete comprare azioni Facebook. Bene, così, finalmente, potrete perdere tutti i vostri soldi nello stesso posto in cui perdete tutto il vostro tempo» (il comico americano Jimmy Fallon). [Gaggi, Cds]