20 maggio 1990
Tags : Bossi e la Lega
Leghisti a Pontida per il giuramento di Bossi
• Nonostante la pioggia, almeno quattromila persone si radunano a Pontida (Bergamo) dietro la storica abbazia in cui il 7 aprile 1167 giurarono i delegati dei Comuni che avrebbero sconfitto l’imperatore Federico Barbarossa. In un discorso di un’ora e mezzo, il leader Umberto Bossi tocca tutti gli elementi del programma della Lega Lombarda: «autonomia, federalismo, liberismo», poi attacca lo stato centralizzato, il Psi di Bettino Craxi («Crassi») e Claudio Martelli (colpevoli della legge sull’immigrazione), i sindacati, (troppo legati ai partiti), il Pci, la Dc, il consociazionismo, il presidente della Repubblica Francesco Cossiga, i magistrati ecc. Alla fine i segretari delle varie leghe si sottopongono a un “giuramento” il cui testo è stato scritto nella notte dallo stesso Bossi (impegno a stare uniti, a non fare correnti, a non lasciarsi lusingare dalle offerte dei partiti). [Paolo Querio, Sta. 21/5/1990]