Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Primo nel Gp del Brasile, Valentino Rossi (Aprilia) conquista con una prova d’anticipo il titolo mondiale della 250: vent’anni e 250 giorni, è il più giovane centauro a conquistare il titolo della quarto di litro (battuto il britannico Mike Hailwood, 21 anni e 168 giorni nel ’61). Tagliato il traguardo, Rossi si scatena in una serie di ringraziamenti demenziali alla Polleria Osvaldo, a una marca di sigarette (le «Nazionali esportazione senza filtro»), al porno attore Rocco Siffredi («Tiene sempre alto il nostro onore») ecc. Sembra che la Honda gli abbia offerto 3 milioni di dollari (5,5 miliardi di lire) per averlo nella 500, l’Aprilia sarebbe arrivata a 6 miliardi di lire per convincerlo a rimanere ancora un anno nella 250 (con l’impegno di preparare la “mezzo litro” per il 2001). In attesa dell’arrivo di Rossi, il titolo della classe regina è assegnato matematicamente allo spagnolo Álex Crivillé (Honda), sesto in una gara vinta dal giapponese Norick Abe con un vantaggio di soli 161/1000 su Max Biaggi (entrambi su Yamaha). Nella 125 vittoria del giapponese Noburu Ueda davanti a Marco Melandri (staccato di 131/1000) e allo spagnolo Emilio Alzamora (tutti su Honda), quest’ultimo guida la classifica con un vantaggio di 6 punti sull’italiano. [Giancarlo Falletti, Cds 25/10/1999]