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 1971  febbraio 08 Lunedì calendario

I fondi per la ricostruzione di Tuscania

• Il presidente del Consiglio Emilio Colombo ha assicurato: «Senza badare a spese bisogna ripristinare le case danneggiate e ricostruire quelle crollate». Il governo ha già stanziato 150 milioni per le opere più urgenti. L’ingegner Ruberto, provveditore delle Opere pubbliche, ha calcolato che per i soli lavori di consolidamento ci vorranno almeno 600 milioni. Il comune ha chiesto 3 miliardi per la ricostruzione delle case e un sussidio di centomila lire per ogni capo famiglia: «Ci vogliamo fare tutto da soli. Qua ci sono 270 famiglie di operai e artigiani disposti a rifarla da capo a piedi la nostra città. Che non diano i lavori agli appaltatori di Roma o di Milano, altrimenti ricominciano le speculazioni e non si finirà mai. Vogliamo fare da soli. Basta che ci diano i soldi» (Michele Scriboni, di Tuscania). [Sta 8/2/1971]