Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 1999  maggio 18 Martedì calendario

Il giuramento di Carlo Azeglio Ciampi

• «Signor Presidente, Onorevoli parlamentari, Signori delegati regionali,
il mio omaggio va all’Assemblea che mi ha eletto, al Parlamento nella sua più alta composizione, che esprime la rappresentanza nazionale ed i suoi valori storici e, assieme ad essa, le autonomie politiche e le identità culturali delle regioni italiane.
Oggi in quest’aula non sento soltanto la voce della comunità italiana che vive ed opera nei confini della Repubblica. Sento anche quella degli italiani che vivono la loro cittadinanza nel territorio dell’Unione, rappresentata dal Parlamento europeo (Vivissimi applausi). E, non meno nitida e forte, sento la voce della più larga comunità italiana diffusa nel mondo (Vivissimi applausi), in fiduciosa attesa di più dirette vie di partecipazione politica e sempre pronta a dare alla madre patria una ricchezza di cultura, di conoscenze, di riconoscenza (...) [Leggi qui il discorso d’insediamento di Carlo Azeglio Ciampi].