Salmaggi e Pallavisini, 15 dicembre 1939
Prima ad Atlanta di “Via col vento”
• Il 15 dicembre al Grand Theatre di Atlanta, addobbato per l’occasione in modo da assomigliare a Twelve Oaks, la piantagione di Ashley Wilkes, si tiene la prima di “Gone With the Wind” (“Via col vento”), il film probabilmente più famoso della storia del cinema. Basato sull’omonimo e fortunatissimo romanzo di Margaret Mitchell, uscito appena tre anni prima, il film è un vero manifesto del cinema hollywoodiano, la sintesi più riuscita tra storia e melodramma, tra effetti speciali in technicolor e sentimenti mai apparsa sugli schermi. Molte delle sue scene (il colossale rogo di Atlanta, I’enorme distesa dei feriti nella città assediata dai nordisti, ecc.) entrano immediatamente a far parte della mitologia cinematografica e diventano un vero patrimonio della memoria collettiva. Acquistati i diritti dalla Mitchell, Seiznick, appena uscito dalla MGM, dà vita a un’operazione dai costi altissimi: cambia continuamente la sceneggiatura, i registi (l’incarico viene affidato prima a George Cukor poi a Sam Wood e infine a Victor Fleming) e apre una vera e propria caccia agli interpreti ideali. Dopo infiniti provini, colpi di scena e autentici sondaggi d’opinione vengono infine compiute scelte indovinatissime: Clark Gable (il Rhett Butler sognato dall’autrice del romanzo) e Vivien Leigh (Scarlett O’Hara) toccano qui il punto più alto della loro carriera. Oltre a far bagnare il maggior numero di fazzoletti della storia del cinema, il film stabilisce il record assoluto di incassi (80 milioni di dollari con la prima edizione, oltre 150 milioni di dollari con le successive: un record imbattuto fino agli anni Settanta) e vince 10 premi Oscar.